Faccio un po’ fatica a parlare delle mie cose. Era così. Era Lui. Una persona di grandezza nella sua vita difficile. Una persona di valore. Di un valore effettivo reale. Come nelle sue canzoni, anche quelle più naif , tutte contengono delle grandi verità. Conobbi Franco a Milano alla Cgd. Me lo presentò Gianni Minà. Mi parlava sempre di questo suo amico, il Califfo e come tale me lo aspettavo grasso e basso. Me lo immaginavo diverso e invece era bellissimo oltre che simpatico e aveva un sorriso favoloso. Ci siamo frequentati, mi ha fatto la corte. Io ero appena una ragazzina. Ci siamo messi insieme, abbiamo messo su casa, la nostra casa senza essere sposati che per quei tempi era un peccato mortale. La nostra è stata una storia importante, dove non c’era niente di scritto. Siamo stati insieme tre anni, bellissimi fino a che un giorno finì tutto. La vita va così. Mi è dispiaciuto molto chiudere perché amavamo le stesse cose, il sole, il mare, la poesia. Forse poteva essere un’altra storia, chissà, forse ho fatto una sciocchezza. Ed è stato un addio doloroso per tutti e due. Credo di essere stata l’ispirazione di tanti motivi. Con lui ho vissuto anni intensi e meravigliosi. Con lui sono cresciuta, diventata adulta. Franco era un poeta, sapeva con le parole sintetizzare le emozioni…
Mita Medici, cantante e attrice
2014
Testimonianze