Franco era un ragazzo timido, chiuso. Quando si sentiva in imbarazzo, si toccava sempre la basetta sinistra con la mano destra. Era carino e dolce, poi col tempo, credo con la complicità del successo e del contatto col pubblico, si è trasformato. Ma io lo ricordo com’era prima. Franco continua a vivere nelle mie canzoni. Sono una più bella dell’altra. Scriveva e cantava quello che pensava. Parlava in quel modo anche nella vita di tutti i giorni.
Marina Occhiena, cantante
2014
Testimonianze