Nato a Tripoli il 14 settembre 1938 e scomparso a Roma il 30 marzo 2013, Franco Callfano è stato un grande protagonista della canzone italiana. Autore e interprete, ha scritto brani indimenticabili come: “La musica è finita”, “E la chiamano estate”, “Una ragione di più”, “Un’estate fa”, “Tutto il resto è noia”, “Minuetto”, collaborando con i migliori artisti del panorama musicale: da Mina a Caterina Caselli, da Mia Martini a Ornella Vanoni, da Renato Zero ai Tiromancino, per citarne solo alcuni. In oltre quarant’anni di attività è sempre rimasto fedele al suo stile che lo ha reso inconfondibile nel panorama della musica d’autore, forte di una scrittura sintetica, sincera e mai banale, e di una vocalità ruvida e graffiante. Figura controversa ma innegabilmente carismatica, il Califfo ha goduto di grande popolarità e attraversato momenti bui, rimanendo forse vittima del personaggio di “artista maledetto”; e, anche a causa delle vicende giudiziarie nelle quali è stato coinvolto, non ha forse ottenuto i riconoscimenti che meritava. In occasione dell’anniversario della sua morte i curatori del volume gli rendono un doveroso omaggio cercando di mettere in risalto l’uomo e l’artista che è stato, attraverso i racconti di chi lo ha conosciuto – che restituiscono un ritratto spesso sorprendentemente diverso dal personaggio consegnato alle cronache – e dando voce ai versi delle canzoni e dei monologhi. Con una nota introduttiva di Vincenzo Mollica.
Franco Califano. Un attimo di vita
A cura di: A. Gaudino, P. Silvestrini
Editore: Mondadori Electa (18 marzo 2014)
Lingua: Italiano
ISBN-10: 8837099703
ISBN-13: 978-8837099701
2014
Bibliografia